Il problema della scelta di un software per la gestione aziendale e' un problema scontato, meno scontata e' la sua risoluzione. Bisogna porsi le giuste domande; A Nostro parere, un software gestionale, deve essere analizzato partendo dal presupposto che di base non devono mancare:
Dove si trova, esattamente, la cloud? Anni fa, Internet veniva spesso rappresentata nei diagrammi come una nuvola (cloud): una sorta di gigantesco etere nel cielo, ben al di la' della tua casa o ufficio. e' una metafora decisamente buona: al giorno d'oggi i dati e i programmi non devono necessariamente risiedere sul tuo PC, nessun bit occuptato, nessun download; possono infatti essere "ospitati" (o memorizzati) "in the cloud". Cloud Computing significa semplicemente gestire online le applicazioni e le attivita', invece che all'interno delle tue quattro mura. I vantaggi non sono pochi. Per prima cosa, un "hosting service provider" esperto gestisce tutto il sistema informatico al tuo posto e gratuito. Cio' significa che tutto quello che devi fare e' accedere ai tuoi documenti e programmi via Internet, ormai gratis per tutti. Se non te la senti di investire ingenti capitali in tecnologia, i servizi in hosting ti consentono di beneficiare di servizi IT normalmente riservati solo alle grandi aziende a costi decisamente inferiori. Ci sono gia' versioni "cloud" (o in hosting) dei piu' diffusi programmi, quali CRM per la gestione delle relazioni con i clienti, Exchange per la posta elettronica, SharePoint per il portale aziendale e cosi' via. Indipendentemente da quali scegli, beneficerai di...
Il futuro e' nella Cloud.
E ricorda che i tuoi dati potranno anche essere tra le nuvole, ma le soluzioni in hosting tengono i tuoi piedi finanziari ben piantati per terra.
Con l'arrivo dell'iPad e la proliferazione dei tablet, il mondo dei dispositivi mobili in azienda non e' piu' lo stesso. La dimensione dello schermo, la trasportabilita' e comodita' dei nuovi tablet e soprattutto la loro versatilita' applicativa ha aperto nuovi scenari nei quali i nuovi dispositivi potrebbero sostituirsi al personal computer nelle sue varie forme fin qui usato. Il Tablet e' innanzitutto uno strumento di lavoro per l'impresa. Il successo del tablet sul mercato consumer e' dato per scontato, vista l'accoglienza che il mercato ha dedicato alla novita' dell'iPad e dei suoi fratelli. La specificta' del tablet, rispetto aggli smartphone, e' l'attenzione ad esso dedicata immediatamente dai manager dell'azienda e la richiesta da essi nata verso le strutture IT per una adozione e integrazione rapida delle nuove tecnologie nell'infrastruttura IT esistente. La proliferazione dei tablet sta cambiando il modo con cui le aziende pensano alla produttivita' e ai processi legati al business. I tablet si sono diffusi nel mercato consumer con numeri inattesi e imprevedibili ma anche nelle aziende la crescita ha suoperato ogni piu' rosea previsione. Nel prossimo futuro, come evidenziato anche da alcune indagini di IDC e altri analisti, la crescita dei tablet in azienda continuera' fino a raggiungere una penetrazione a livello di utenti del 70% rispetto al 41% attuale. Successo dei tablet e loro pervasivita' rappresentano vantaggi e benefici immediati e tangibili per le aziende. Proviamo a vederne alcune e a riflettere su cosa le aziende potrebbero/dovrebbero fare per garantirsi un ritorno sugli investimenti garantito dall'uso in sicurezza dei nuovi dispositivi e delle loro piattaforme software e applicative:
I benefici dei tablet per l'utente rispetto ai dispositivi portatili precedenti sono evidenti. Piu' comodi e trasportabili di laptop e notebook, piu' rapidi nella partenza e belle prestazioni, migliaia di applicazion disponibili, interfacce utente grafiche e tattili ecc.
Nuovi servizi a supporto degli utenti Gli utenti che devono poter operare con gli stessi in continuita' e in modo produttivo in mobilita'. Strumenti nuovi come i tablet permettono alle aziende di rivedere servizi e modalita' di erogazione degli stessi su una nuova tipologia di utenti caratterizzata da un nuovo modo di guardare al proprio dispositivo di computing personale e da nuovi comportamenti.
La ricchezza dell’offerta sul mercato dei tablet facilita la scelta delle aziende e porta ad una eterogeneita' di dispositivi in uso all’interno della stessa organizzazione. Piu' opzioni disponibili significa maggiore liberta' per gli utenti.
La competizione in atto tra Apple, Google e Microsoft e' forte e tutta aperta e gli utenti per il momento preferiscono sperimentare e non affidarsi ad un unico vendor o sistema operativo. E’ molto probabile che nella stessa organizzazione convivano tablet iOS, Android e Windows con conseguenti costi gestionali e applicativi aggiuntivi e rischi operativi. La scelta di iOS potrebbe garantire probabilmente la soluzione rapida dei problemi principali ma per una azienda e' ancora complicato rinunciare alla liberta' che driva da una offerta Android ampia e comtetiva ( anche sul prezzo ), senza contare che e' in arrivo Windows 8 che promette il ritorno in grande stile di Microsoft con una soluzione che sara' resa disponibile su tutte le piattaforme, quelle esistenti e tradizionali cosi' come sulle nuove. Ogni sistema operativo obbliga a gestioni e competenze separate nel fornire supporto agli utenti, obbliga a sviluppi applicativi diversificati e a mantenere e far crescere competenze diverse.